Mario Lattice Durante l’evento WWDC 2023, tenutosi lunedì, Apple ha presentato il suo nuovo visore Vision Pro per la realtà aumentata (AR), aggiungendo un ulteriore elemento nella sua lineup di prodotti. Tuttavia, una cosa che ha colpito i fan del wireless è stata l’assenza di menzioni del 5G e dei suoi vantaggi a bassa latenza. Gli analisti del settore non sono rimasti sorpresi da questa mancanza e ritengono che il supporto al 5G verrà probabilmente aggiunto in futuro.
Secondo Leo Gebbie, analista principale di CCS Insight, il Vision Pro sembra essere principalmente destinato all’uso in ambienti fissi come casa o ufficio, quindi la connettività Wi-Fi dovrebbe essere sufficiente per il visore. Gebbie ha anche sottolineato che il 5G diventa molto più critico quando si tratta di applicazioni mobili, in cui le persone avranno bisogno di connettività ad alta velocità e bassa latenza per accedere a servizi e contenuti in movimento.
Chetan Sharma, fondatore e CEO di Chetan Sharma Consulting, ha affermato che includere il supporto al 5G in questa fase non avrebbe senso per diversi motivi. Innanzitutto, l’aggiunta della tecnologia 5G aumenterebbe i costi di un prodotto già molto costoso. Inoltre, l’integrazione di una radio 5G consumerà più energia e comporterebbe sfide relative alla durata della batteria, soprattutto considerando che il Vision Pro è attualmente alimentato tramite cavo. Sharma ha anche evidenziato che l’esperienza utente attuale non richiede ancora il 5G, poiché la maggior parte delle esperienze AR indoor può essere svolta tramite connessione Wi-Fi.
Tuttavia, alcuni analisti ritengono che l’assenza del 5G sia stata un’occasione persa per Apple e per la comunità degli operatori di telefonia mobile. L’AR è stato considerato uno dei casi d’uso più promettenti per il 5G, e l’azienda di Cupertino avrebbe potuto contribuire a far progredire la discussione in merito. Alcuni dispositivi concorrenti, come le Hololens 2 di Microsoft, supportano già il 5G, sebbene attraverso connessioni Wi-Fi a hotspot cellulari. Tuttavia, è interessante notare che Apple non ha menzionato alcuna connettività durante la presentazione del Vision Pro, lasciando aperta la possibilità che la connessione potrebbe essere ancora da determinare.
Non è la prima volta che Apple fa accordi esclusivi con operatori wireless, come dimostrato dalla sua partnership con AT&T per il primo iPhone. Considerando che T-Mobile sta attualmente dichiarando di essere leader nel 5G, potrebbe essere il prossimo candidato per un accordo esclusivo con Apple. Inoltre, l’analista Jason Leigh ha suggerito che l’abbinamento tra droni e visori 5G potrebbe aprire nuove opportunità interessanti, consentendo alle persone di vedere attraverso i droni grazie alla connettività 5G. Tuttavia, al momento T-Mobile non ha commentato le sue intenzioni riguardo al Vision Pro.
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