Mario Lattice Nel mondo del retail, l’innovazione digitale non riguarda più solo l’e-commerce. Oggi anche i negozi fisici stanno vivendo una rivoluzione, grazie all’adozione di tecnologie immersive, realtà virtuale e intelligenza artificiale. L’obiettivo? Personalizzare l’esperienza d’acquisto, rendendola più coinvolgente, interattiva e memorabile per i clienti.
Da ambiente funzionale a spazio esperienziale
Integrare soluzioni tecnologiche avanzate nei punti vendita potrebbe sembrare, a prima vista, un contrasto con la tradizionale esperienza d’acquisto. Tuttavia, le esperienze phygital, che uniscono fisico e digitale, stanno conquistando sempre più brand globali.
I consumatori moderni, abituati a interazioni digitali rapide e personalizzate, si aspettano lo stesso livello di servizio e coinvolgimento anche nel punto vendita. Ed è proprio qui che entra in gioco la tecnologia immersiva.
The North Face: un flagship store trasformato in campo base
Il flagship store di The North Face a Londra è un esempio di retail immersivo all’avanguardia. L’ambiente è stato progettato per richiamare un autentico campo base, con una tenda 3D dove si alternano proiezioni dinamiche di paesaggi montani, simulando diverse ore del giorno e condizioni climatiche.
All’interno, i clienti possono esplorare percorsi d’acquisto ispirati alle spedizioni, guidati da lightbox narrativi e manichini 3D riciclati e sostenibili, che celebrano lo spirito dell’avventura. Non manca l’integrazione digitale: grandi schermi all’ingresso raccontano la storia del brand e illustrano i vantaggi dei prodotti.
Uno spazio dedicato alla sostenibilità completa l’esperienza, offrendo servizi di personalizzazione, riparazione e reso per prolungare la vita degli articoli acquistati.
Matin Kim: ologrammi intelligenti al servizio dello shopping
Il brand di moda sudcoreano Matin Kim ha adottato un approccio futuristico, installando in cinque dei suoi store avatar olografici in realtà virtuale. Realizzati da Proto Hologram, questi modelli possono ruotare a 360° per mostrare i capi in ogni dettaglio e interagire con i clienti grazie a microfoni, touchscreen e intelligenza artificiale.
Questi assistenti virtuali rispondono in tempo reale alle domande sui prodotti, in qualsiasi lingua, e presto potranno anche trasmettere ospiti speciali in versione olografica, ampliando ulteriormente l’esperienza in-store.
Scheels: schermi LED e segnaletica intelligente per una customer journey fluida
Il colosso sportivo americano Scheels ha investito 11 milioni di dollari per portare la segnaletica digitale immersiva nei suoi punti vendita. Grazie a 460 schermi LED posizionati in aree strategiche come reparti scarpe, colonne e scalinate, i clienti sono accompagnati in un viaggio visivo dinamico e altamente targettizzato.
Utilizzando la piattaforma Harmony di Mood Media, Scheels può gestire centralmente contenuti audio-visivi, adattandoli alle esigenze promozionali del momento, oppure segmentarli in base alle diverse zone del negozio. Il tutto con l’obiettivo di migliorare l’engagement e ottimizzare la visibilità dei brand partner come Nike, Adidas e Lego.
Tecnologia immersiva nei negozi: il futuro è già presente
La fusione tra fisico e digitale non è più un’opzione, ma una strategia vincente per attrarre e fidelizzare il consumatore moderno. Realtà virtuale, intelligenza artificiale e contenuti dinamici stanno ridefinendo il modo in cui viviamo lo shopping.
In un mercato sempre più competitivo, i brand che investono in esperienze immersive e personalizzate non solo si distinguono, ma instaurano un legame più profondo e duraturo con i propri clienti.
Appassionato e sempre entusiasta della tecnologia e di poterla usare. Amo scrivere per raccontare le ultime novità tecnologiche.
