I prossimi occhiali smart di Meta, nome in codice Hypernova, arriveranno con una caratteristica sorprendente: un display heads-up (HUD) visibile solo all’occhio destro. Una scelta che a prima vista potrebbe sembrare un limite, ma che nasconde precise ragioni tecniche ed economiche svelate direttamente dal CTO dell’azienda.
La sfida dei costi e della complessità
La decisione di adottare un display monoculare non è casuale. Andrew Bosworth, Chief Technology Officer di Meta, ha chiarito il concetto durante una sessione di “Ask Me Anything” su Instagram. La ragione principale è legata a un significativo contenimento dei costi e della complessità produttiva.
Secondo Bosworth, “i display monoculari hanno molti vantaggi. Sono convenienti, più leggeri e strutturalmente molto più semplici”. Implementare un secondo display (soluzione binoculare) non significa solo aggiungere un proiettore e una guida d’onda in più. Come ha spiegato il CTO, raddoppia di fatto i costi perché introduce una sfida notevole: la correzione della disparità.
Questo fenomeno si verifica quando il minimo movimento della montatura sul viso disallinea le immagini viste dai due occhi, creando un’esperienza visiva scomoda e innaturale. Risolvere questo problema richiede sensori di eye-tracking o una montatura estremamente rigida, soluzioni che farebbero lievitare il prezzo finale del dispositivo. Il giornalista Mark Gurman di Bloomberg ha riportato che il prezzo di lancio si aggirerà intorno agli 800 dollari, una cifra che sarebbe stata insostenibile con una tecnologia binoculare.
Sguardo al futuro: la strada verso la vera AR
L’approccio monoculare è da considerarsi un primo passo strategico. Meta non ha abbandonato l’idea di occhiali con doppio display, fondamentali per realizzare una vera esperienza di realtà aumentata (AR). La scelta attuale permette di introdurre sul mercato un prodotto innovativo a un costo accessibile, testando al contempo l’interesse del pubblico.
Le indiscrezioni parlano già di un modello successivo, Hypernova 2, previsto per il 2027 e dotato di doppio display. Con il progresso tecnologico e la riduzione dei costi dei componenti, l’integrazione di sistemi binoculari diventerà più semplice ed economica. L’obiettivo a lungo termine rimane quello di creare occhiali AR indistinguibili da quelli tradizionali, ma capaci di sovrapporre informazioni digitali al mondo reale in modo fluido e per entrambi gli occhi.
In conclusione
La scelta di un display singolo per i primi occhiali HUD di Meta è un compromesso calcolato tra innovazione, usabilità e prezzo. Una mossa che apre la strada a una nuova categoria di dispositivi, in attesa che la tecnologia maturi per offrirci una visione aumentata completa e binoculare.
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