Dopo anni di speculazioni, Apple conferma lo sviluppo degli Apple Glass, il suo primo dispositivo indossabile con intelligenza artificiale integrata, previsto per il lancio entro la fine del 2026. Si tratta di un progetto strategico che mira a posizionare l’azienda nel cuore della corsa globale agli smart glasses, dominata oggi da concorrenti come Meta, Google e, sempre più, OpenAI.
Secondo quanto riportato da Bloomberg, gli Apple Glass saranno dotati di:
- Fotocamere integrate
- Microfoni e speaker
- Controllo vocale tramite Siri
- Supporto ad AI per traduzioni, navigazione e interazione vocale contestuale
In altre parole, un dispositivo pensato per fondersi con la quotidianità dell’utente, seguendo una filosofia molto diversa da quella del più ingombrante Apple Vision Pro.
La competizione: Meta, Google e OpenAI già in corsa
Apple entra in un mercato altamente competitivo, dove le Big Tech hanno già preso posizione:
- Meta ha riscosso un primo successo con i Ray-Ban Meta Smart Glasses, in grado di registrare, comunicare e integrare funzioni AI grazie al modello Llama 3.
- Google, in collaborazione con Xreal, lavora al Project Aura, un’iniziativa incentrata su interfacce visive smart e assistenza vocale avanzata.
- OpenAI ha recentemente acquisito la startup di Jony Ive, ex designer di Apple, con l’intento di creare nuovi dispositivi AI-first, potenzialmente indossabili.
La posta in gioco è alta: ridefinire l’interazione uomo-dispositivo nell’era dell’AI ubiqua.
Tecnologia e chip dedicato: il cuore degli Apple Glass
A differenza dei concorrenti, Apple sta sviluppando un chip su misura per gli Apple Glass, pensato per:
- Eseguire modelli linguistici in locale
- Ottimizzare l’autonomia e la gestione termica
- Offrire reattività immediata con Siri e Apple Intelligence
Secondo fonti interne riportate da The Information, la produzione del chip entrerà in fase di test industriale nel 2025, con uno sforzo parallelo nel rendere più efficiente l’interazione multimodale tra AI, gesture e audio.
Dai fallimenti alle seconde possibilità: Apple punta al riscatto
Non tutti i tentativi di Apple nel mondo dei dispositivi wearable sono stati un successo. Progetti come:
- Un Apple Watch con fotocamera e funzioni ambientali basate su AI
- AirPods dotate di riconoscimento spaziale avanzato
sono stati ufficialmente accantonati. Anche il Vision Pro, lanciato nel 2024, ha avuto un’adozione limitata a causa del prezzo elevato e dell’ingombro.
Con gli Apple Glass, Apple cerca un punto di equilibrio tra innovazione e usabilità quotidiana, un’area in cui Meta ha già dimostrato risultati concreti.
L’intelligenza artificiale come piattaforma aperta
Nel 2024, Apple ha lanciato Apple Intelligence, il suo ecosistema AI. Tuttavia, è considerato inferiore a soluzioni concorrenti come:
- Gemini di Google
- Llama di Meta
- ChatGPT-4o di OpenAI
Per colmare il gap, l’azienda ha annunciato che aprirà i propri modelli linguistici agli sviluppatori terzi, con l’obiettivo di alimentare un nuovo ecosistema di app AI-centriche all’interno dell’App Store.
Questa strategia suggerisce che Apple non punta più solo sul controllo interno, ma su una collaborazione più ampia con la community tecnologica per innovare più velocemente.
Occhiali sì, ma anche un iPhone pieghevole: il 2026 sarà l’anno chiave
Parallelamente al lancio degli Apple Glass, Apple starebbe finalizzando il suo primo iPhone pieghevole, segnando una nuova fase di rinnovamento nella linea di prodotto mobile.
Secondo MacRumors, il 2026 sarà l’anno in cui Apple metterà sul mercato:
- Gli Apple Glass
- L’iPhone Fold
- Versioni light del Vision Pro, compatibili con Mac e dispositivi desktop
Un insieme di prodotti destinati a ridefinire l’intero ecosistema Apple per la prossima generazione.
FAQ – Domande frequenti
Gli Apple Glass sostituiranno iPhone o Apple Watch?
No, almeno inizialmente. Saranno complementari, offrendo accesso rapido a funzioni come chiamate, notifiche, traduzioni e assistenza vocale.
Quando saranno disponibili gli Apple Glass?
Il lancio è previsto per fine 2026, ma i test hardware inizieranno già nel 2025 con partner selezionati.
Apple sta recuperando terreno sull’AI?
Sì, ma con ritardo. Tuttavia, l’apertura agli sviluppatori e il lavoro su hardware dedicato potrebbero accelerare significativamente l’innovazione nei prossimi due anni.
Conclusione: una nuova era per Apple, o l’ultima chiamata?
Gli Apple Glass rappresentano più di un semplice dispositivo tecnologico. Sono il tentativo concreto di Apple di riconquistare la leadership in un settore — quello dell’intelligenza artificiale indossabile — dove finora ha rincorso gli altri.
Nel 2026, Cupertino avrà la possibilità di ridefinire ancora una volta il modo in cui interagiamo con la tecnologia. Ma se fallisse, potrebbe segnare il definitivo passaggio di testimone a Meta, Google e OpenAI nella corsa all’innovazione quotidiana.
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