Play For Dream MR, il visore standalone di nuova generazione basato su Android, ha appena ricevuto un aggiornamento significativo: è ora disponibile sullo store ufficiale l’app Virtual Desktop, sviluppata da Guy Godin, considerata tra le soluzioni più avanzate per lo streaming wireless di contenuti VR e desktop da PC a visore.
Questa novità rappresenta un importante passo avanti per l’ecosistema Play For Dream, un’azienda nata nel 2020 in Cina con il nome YVR e successivamente trasferitasi a Singapore, dove ha rilanciato il brand con l’ambizione di competere nel segmento premium della realtà mista.
Un visore ad alte prestazioni per la VR su PC
Il visore Play For Dream MR si presenta come un dispositivo di fascia alta, comparabile per potenza e specifiche al futuro Meta Quest Pro 2, grazie all’adozione del chip Snapdragon XR2+ Gen 2 di Qualcomm. Tra le caratteristiche tecniche spiccano:
- Display micro-OLED 4K con neri profondi e colori vividi
- Eye tracking con regolazione automatica della distanza interpupillare
- Controller tracciati ad alta precisione
- Supporto al passthrough a colori e realtà mista
Tuttavia, la durata della batteria interna integrata nel cinturino si limita a circa un’ora, spingendo l’azienda a consigliare l’utilizzo di batterie esterne supplementari per sessioni prolungate.
Perché Virtual Desktop è così importante?
Nonostante Play For Dream MR offra già un software gratuito per lo streaming wireless da PC (come fanno anche Meta, Pico e HTC), le prestazioni finora non si sono dimostrate all’altezza delle aspettative, con problemi di stabilità e qualità dell’immagine.
L’introduzione di Virtual Desktop cambia le carte in tavola. Considerata da molti esperti del settore come la migliore app per lo streaming VR wireless, questa soluzione consente:
- Streaming in alta risoluzione e bassa latenza da più monitor PC
- Utilizzo di codec moderni come AV1, HEVC e H.264
- Supporto per funzioni avanzate come upscaling nativo, extrapolazione del movimento e passthrough con cutout
Anche in presenza di soluzioni gratuite come Meta Air Link o Steam Link, moltissimi utenti continuano a preferire Virtual Desktop per l’elevata qualità dell’esperienza, come evidenziato in numerose recensioni pubblicate da testate di riferimento come Road to VR e UploadVR.
Un’alternativa premium a Meta Quest 3?
Con l’arrivo di Virtual Desktop, Play For Dream MR si propone come una valida alternativa di fascia alta a visori come Meta Quest 3, soprattutto per gli utenti più esigenti in termini di risoluzione e fedeltà visiva. L’integrazione del display OLED 4K, il tracking oculare e l’assenza del classico “screen-door effect” lo rendono particolarmente interessante per chi cerca un’esperienza immersiva di livello superiore.
Tuttavia, permangono alcune criticità. Come segnalato in anteprima da chi ha provato il visore, il cinturino rigido e la mancanza di regolazione dell’inclinazione della visiera possono penalizzare il comfort d’uso, specialmente per chi ha una conformazione cranica non standard.
Cosa aspettarsi in futuro
Nei prossimi mesi, sono attese recensioni più approfondite del visore da parte di portali specializzati come The Verge, Digital Trends e Tom’s Hardware, che potranno offrire un’analisi più completa delle performance reali del dispositivo. L’ecosistema Play For Dream ha il potenziale per diventare uno dei protagonisti del mercato VR, ma dovrà continuare a investire su ergonomia, compatibilità software e supporto internazionale per consolidarsi.
Fonti autorevoli:
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