Windows 11: come aggirare il requisito dell’account Microsoft dopo la rimozione di bypassnro.cmd

Vrmmp Desk

Microsoft ha recentemente rimosso uno degli strumenti più noti per evitare il login obbligatorio con un account online durante l’installazione di Windows 11. La decisione ha generato un acceso dibattito tra gli utenti, ma esistono ancora metodi alternativi per creare un account locale ed evitare la registrazione online.

Windows 11 come aggirare il requisito de account Microsoft

Addio a bypassnro.cmd: cosa cambia

Con la Insider Preview Build 26200.5516, rilasciata il 28 marzo 2025, Microsoft ha eliminato il file bypassnro.cmd, uno script utilizzato da molti per saltare la richiesta di accesso con un account Microsoft durante l’installazione o la reinstallazione di Windows 11.

Secondo l’azienda, questa mossa è motivata da un desiderio di “migliorare la sicurezza e l’esperienza utente”, incoraggiando l’uso di un account Microsoft per usufruire di funzionalità cloud, sincronizzazione, backup e gestione delle chiavi di ripristino BitLocker. Tuttavia, non tutti gli utenti vogliono o possono fornire i propri dati personali a Microsoft, ed è proprio per questo che le alternative restano fondamentali.

Metodo alternativo: creare un utente locale tramite console

Fortunatamente, esiste ancora un metodo semplice per aggirare il requisito dell’account online, come dimostrato da un utente su X (ex Twitter) noto come witherornot1337. Durante l’installazione di Windows 11, è possibile premere Maiusc + F10 per aprire il prompt dei comandi, quindi digitare:

sqlCopiaModificastart ms-cxh:localonly

Questo comando consente di attivare la creazione di un account locale, evitando completamente la necessità di utilizzare un profilo Microsoft.

Lo script rimosso funzionava in modo simile

In precedenza, lo script bypassnro.cmd permetteva di ottenere lo stesso risultato: bastava accedere alla console con Shift + F10 e digitare oobe\bypassnro.cmd. Dopo un riavvio automatico, l’installazione ripartiva con l’opzione per configurare un utente locale. Sebbene ora questo script sia stato rimosso dalle build Insider, la procedura alternativa resta valida — almeno per il momento.

Altre soluzioni ancora disponibili

Oltre alla modifica manuale via console, esistono anche strumenti di terze parti che permettono di installare Windows 11 senza account online. Due esempi noti sono:

  • Rufus: crea una chiavetta USB avviabile personalizzata, con la possibilità di disattivare i requisiti Microsoft durante l’installazione.
  • Tiny11: una versione alleggerita di Windows 11, pensata per funzionare su hardware meno recente e senza le imposizioni dell’account Microsoft.

Secondo Bleeping Computer, lo script rimosso modificava una semplice chiave di registro, che può ancora essere aggiunta manualmente. Questa operazione richiede però maggiore attenzione e dimestichezza con il sistema.


Conclusioni

Anche se Microsoft ha compiuto il primo passo per limitare l’uso di account locali, gli utenti più esperti hanno ancora margini di manovra per installare Windows 11 a modo loro. Tuttavia, resta da vedere per quanto tempo questi metodi resteranno funzionanti, vista la chiara direzione intrapresa da Microsoft verso un ecosistema sempre più connesso e integrato.

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