Meta ha annunciato un importante passo avanti nell’integrazione tra social media e realtà virtuale. Con l’aggiornamento Quest v77, l’azienda guidata da Mark Zuckerberg sta testando una funzione che permette agli utenti di visualizzare foto 2D in formato 3D immersivo direttamente dal feed Instagram tramite i visori Meta Quest.
Questa innovazione, basata sull’intelligenza artificiale generativa, porta il concetto di esperienza visiva a un nuovo livello, permettendo agli utenti di percepire profondità e realismo anche da immagini scattate con normali fotocamere.
Instagram si fa 3D: la fotografia immersiva arriva nel feed
Secondo quanto riportato da Meta nel blog ufficiale Meta Quest, la tecnologia sfrutta algoritmi di sintesi visiva AI capaci di ricostruire la profondità di ogni immagine analizzando i singoli pixel. Questo significa che non è necessario possedere una fotocamera 3D: qualsiasi immagine standard pubblicata su Instagram può essere convertita in una simulazione tridimensionale se osservata tramite un visore Quest.
“Stiamo rendendo le foto più coinvolgenti e realistiche, senza bisogno di hardware specializzato”, afferma il team Meta Reality Labs.
La funzione è attualmente in fase di test limitata, quindi disponibile solo per un gruppo ristretto di utenti dotati di visori Meta Quest 3, 3S, Quest Pro e Quest 2. Tuttavia, rappresenta un’evoluzione della tecnologia che Meta aveva già esplorato nel 2018 su Facebook, dove veniva simulata la profondità grazie a dati raccolti da immagini a doppia lente.
Arriva “Navigator”: l’interfaccia intelligente che cambia l’esperienza VR
L’introduzione delle foto 3D è parte di un pacchetto più ampio di aggiornamenti denominato Quest v77, che include anche il nuovo sistema di interfaccia Navigator. Questo strumento funziona come un hub centrale per la navigazione VR, accessibile tramite il controller Meta e progettato per semplificare l’accesso ad app, giochi, notifiche, impostazioni e contatti.
Tra le sue caratteristiche principali:
- Personalizzazione rapida fino a 10 elementi preferiti
- Accesso continuo senza interrompere l’attività corrente
- Transizione fluida tra app e ambienti virtuali
Navigator è stato pensato per migliorare la fluidità dell’interazione nel metaverso di Meta Horizon, permettendo agli utenti di passare da una funzione all’altra in modo naturale, simile al multitasking su uno smartphone.
Audio spaziale, finestra mobile e Horizon for PC: tutte le novità di Quest v77
L’aggiornamento porta con sé anche novità tecniche e sperimentali che rendono l’ecosistema Quest ancora più avanzato:
Audio Bluetooth Low Energy (LE)
I dispositivi compatibili con il protocollo audio LE possono ora essere connessi al visore, migliorando prestazioni e autonomia rispetto al Bluetooth classico.
Finestra mobile persistente
Una funzionalità pensata per la produttività in ambienti VR: consente a una finestra attiva (es. browser o app note) di seguire l’utente mentre si muove nel mondo virtuale.
Horizon for PC
Meta unifica le funzionalità Link, casting e desktop remoto in un’unica applicazione: Horizon for PC, migliorando l’accesso ai contenuti desktop attraverso il visore VR.
Gestione audio spaziale
Gli utenti possono ora scegliere quali pannelli o app devono utilizzare l’audio spaziale, personalizzando l’esperienza sonora e rendendola più coerente con le preferenze d’uso.
Meta punta sull’integrazione AI-VR: verso il futuro del social immersivo
Con l’unione tra Instagram, AI generativa e visori Meta Quest, il colosso di Menlo Park sta tracciando la strada per un ecosistema social immersivo, dove i contenuti non sono solo visti, ma vissuti. Un concetto già anticipato nei documenti di visione del Metaverso, ora reso concreto grazie a tecnologie AI applicate alla realtà aumentata e virtuale.
Organizzazioni come il MIT Technology Review e The Verge sottolineano come queste sperimentazioni aprano nuovi orizzonti non solo per l’intrattenimento, ma anche per l’e-commerce, la formazione e la comunicazione immersiva.
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